L’Italia ha un ricchissimo patrimonio olivicolo, costituito da oltre 500 cultivar diverse, pari al 40% di tutte quelle conosciute a livello mondiale, fatto che la colloca al primo posto in fatto di biodiversità
L’Italia ha un ricchissimo patrimonio olivicolo, costituito da oltre 500 cultivar diverse, pari al 40% di tutte quelle conosciute a livello mondiale, fatto che la colloca al primo posto in fatto di biodiversità
L’Italia ha un ricchissimo patrimonio olivicolo, costituito da oltre 500 cultivar diverse, pari al 40% di tutte quelle conosciute a livello mondiale, fatto che la colloca al primo posto in fatto di biodiversità
Anche quest’anno ci apprestiamo a cominciare la raccolta. Le varietà più precoci stanno iniziando a invaiare: il colore comincia a virare dal verde al viola e, col passare del tempo, la colorazione scura diventerà sempre più uniforme.